Suor Imelda Arrigoni, donna precisa e sensibile

Progetto “Donna Esperança – Madre Francisca” di Barros Cassal (BR)
28 Febbraio 2022
Suor Ivone Schmatz, donna semplice e forte
5 Marzo 2022
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Aloisa, nasce a Paladina il 9 febbraio 1938 in una famiglia di commercianti molto numerosa dove ogni figlio è una vera ricchezza. Ancora giovinetta (1960), sente la chiamata del Signore e vi aderisce prontamente entrando così nella famiglia delle Suore Cappuccine, dove più tardi la seguirà anche la sorella Sr. Maria Gloria. Emette i Primi Voti a Loano il 2 ottobre 1962 e la Professione Perpetua a Genova il 16 ottobre 1967.
Sr. Imelda, dopo gli anni della formazione e aver conseguito il Diploma di Scuola Magistrale, subito educa con amore i bimbi delle scuole materne di Torino, Genova, Via Berghini, Recco e Sanremo, bimbi che le rimasero sempre nel cuore tanto che diceva spesso: “i bambini mi aspettano”.
In diversi tempi e fraternità svolge anche il servizio di Superiora e Vicaria: a Genova in Via Berghini, a Roma in Via Aldrovandi e a Tor Tre Teste, a Torino, Ge-Quarto, Albenga, Recco… amava le sorelle, cercando di avere varie attenzioni nei loro confronti.
Nel ’79 per un anno ricopre il servizio di Superiora Generale della Comunità delle Piccole Ancelle di Gesù Bambino (Suore del Sorriso Francescano di P. Umile, a Genova). Nel 1980 viene eletta Consigliera Generale; nel 1984 insegna religione in una scuola media di Ginosa, dopo aver chiesto di andare in questa Comunità del Sud Italia perché priva di una presenza religiosa. Nel 2001 svolge un servizio di segreteria presso l’USMI Diocesana di Genova e collabora con i Frati Cappuccini nell’accoglienza di bimbi stranieri. Ottiene anche il Diploma di infermiera generica.
Sr. Imelda, amante della musica sacra (di cui ottiene il Diploma) e del canto, quando poteva animava le liturgie, soprattutto a Roma, per rallegrare le ospiti della Casa di Riposo e rendere lode a Dio.
Avendo nel cuore la vocazione missionaria, nel 1997 le Superiore, accogliendone la domanda e aver fatto un Corso di preparazione a Verona, inviano sr. Imelda in Brasile Nord-est, a Sao Luis, Villa Litoranea (terra delle nostre care Sorelle martiri), dove purtroppo rimase solo pochi mesi perché le fu diagnosticato un cancro ovarico. Rientrata in Italia, dopo l’intervento inizia il duro cammino di chemioterapie che accoglie con tutte le forze e con buona volontà. Solo Dio conosce l’offerta fatta da questa nostra Sorella al Signore in quei tempi!
Nonostante la gravità, il tumore viene però debellato e sr. Imelda vive così serenamente per un bel po’ di anni. Ultimamente, accusando diversi acciacchi come disturbi alla tiroide, perdita di memoria ecc. dopo varie cure i controlli rivelarono una recidiva del cancro.
Donna di preghiera e di pace, sr. Imelda, amava stare in compagnia del suo Signore e soprattutto adorarlo nel Ss.mo Sacramento; a Bergamo era felice di fare la sacrestana per starGli vicino. Curava la sua Vita religiosa e prima di prendere grandi decisioni si consultava sempre col suo Direttore spirituale.
Religiosa aperta alla novità di Dio, sr. Imelda accolse con fede ogni obbedienza o servizio dicendo con umorismo che “la barca della sua vita era sempre aperta a tutti”. Belli sono questi suoi scritti ricchi di fede e soprattutto le sue ultime confidenze:
il Signore Gesù sa che sono pronta. Ho già invocato tanto Maria, da Lei impariamo i suoi atteggiamenti, in Lei troviamo fiducia, acquistiamo speranza, carichi della certezza che un giorno vivremo con Lei nella beata eternità poiché la sua sicura presenza in Cielo è per noi garanzia.
La sincera ricerca di Gesù ci aiuta ad uscire dai nostri egoismi per raggiungere la gioia di una vita piena di amore per Lui. Così pure ci aiuta ad estrarre dal nostro cuore tesori di bontà, comunione, tenerezza e perdono perché solo così si migliora la qualità della nostra vita fraterna.
Vieni Signore, liberaci da tanti interessi passeggeri e inutili, colma il nostro cuore della grande ricchezza della tua Presenza.
Tu ci hai chiamato e noi ti abbiamo seguito: fa che non rinneghiamo mai il nostro sì.
Tu hai costituito la Comunità dei discepoli sulla fede nella tua persona perché non cerchiamo altri fuori di Te.
Tu sei venuto a distruggere le forze del male perché ci impegniamo con te per la liberazione dell’uomo.
Signore, tu che hai chinato il capo in suprema obbedienza al Padre, abbi pietà di noi! Tu che sulla Croce hai invocato il perdono per noi peccatori! Tu che hai affidato alla tua Chiesa il sacramento della Riconciliazione, rendici docili alla profezia e alla sapienza della Croce perché ciascuna di noi apra al Padre e ai fratelli le sue braccia e il suo cuore.
Uniamoci a tutta la Chiesa per ravvivare la nostra fede in Lui e riconoscere Dio, nostro Padre
”. Sr. Imelda è morta a Varese, il 3 novembre 2021.

Carissima Sr. Imelda, grazie del tuo esempio di vita! Siamo certe che dal Cielo ora veglierai su tutte noi e suoi tuoi cari.
Arrivederci in Paradiso!

Suor Franca Zeni
Vicaria provinciale

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