Un grazie grandissimo dal gruppo del progetto “Donna speranza” di Barros Cassal (BR)
28 Dicembre 2021I Laici rubattiani di Barros Cassal nella festa dei Magi
10 Gennaio 2022Carissimi sorelle e fratelli di buona volontà,
desideriamo presentarvi un piccolo ma significativo progetto a favore dei bimbi che ospitiamo nella nostra Comunità “St. Antony” di Addis Abeba. Attualmente nel nostro Paese si sta facendo sempre più massiccia la migrazione di molti giovani dalle zone rurali verso la Capitale nella ricerca di un destino migliore. Tuttavia questa aspettativa viene presto smentita perché il lavoro è scarso, non è tutelato da contratti e i salari sono a tal punto bassi da garantire solo una stentata sopravvivenza. La miseria è purtroppo molto diffusa e le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti e riguardano soprattutto le fasce più deboli. Molte giovanissime ragazze-madri e bimbi che vivono in strada fin da piccolissimi sono le creature più esposte a violenza, sopraffazione e sfruttamento. Per sostenere queste giovani mamme e i loro bambini noi Suore Cappuccine di Madre Rubatto abbiamo definito un progetto “St. Antony Mother and Child Care Center” insieme con “St. Teresa Community” ci siamo proposte di offrire loro un servizio di cura e di formazione. Attualmente abbiamo nel programma 25 mamme e 25 bambini (dai 3 mesi in su) che sono quotidianamente supportati da una psicologa, un’assistente sociale, un avvocato e tre nostre Suore.
Per creare un’attività in cui si sentano partecipi le nostre ospiti e ricavare proventi per l’autogestione dell’ospitalità, la Comunità di S. Antonio fin dal 2008 gestisce un piccolo allevamento di conigli e pollame, a cui si aggiunge la coltivazione di frutta e verdura che, anche venduti, contribuiscono a fornire entrate economiche destinate e reinvestite nel progetto.
Qual è l’obiettivo di cui desideriamo farvi partecipi per contribuire allo sviluppo di questo Centro?
La nostra Congregazione ha progettato di allestire un parco giochi dove svolgere attività ricreative all’aperto per i bimbi che vivono nel Centro, consapevoli dell’importanza che il movimento, l’interazione motoria e spontanea fra loro possono avere sullo sviluppo della loro muscolatura, dell’ossatura e non ultima della salute psicologica.
Vogliamo cominciare questo progetto con l'acquisto di una giostra, di uno scivolo e di un'altalena. Il preventivo lo trovate pubblicato qui sotto, ma non supera i 1300,00 euri, una cifra davvero piccola per chi volesse contribuirvi con un'offerta, anche minima.
Contiamo su di voi e sulla Provvidenza che il vostro cuore esprime anche oggi.
Grazie fin d'ora per ciò che siete e che fate anche per noi!
Buon anno 2022 nel Signore Gesù!
Suor Hanna Agede e suor Sara Yoseph
Addis Abeba, 28 dicembre 2021
desideriamo presentarvi un piccolo ma significativo progetto a favore dei bimbi che ospitiamo nella nostra Comunità “St. Antony” di Addis Abeba. Attualmente nel nostro Paese si sta facendo sempre più massiccia la migrazione di molti giovani dalle zone rurali verso la Capitale nella ricerca di un destino migliore. Tuttavia questa aspettativa viene presto smentita perché il lavoro è scarso, non è tutelato da contratti e i salari sono a tal punto bassi da garantire solo una stentata sopravvivenza. La miseria è purtroppo molto diffusa e le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti e riguardano soprattutto le fasce più deboli. Molte giovanissime ragazze-madri e bimbi che vivono in strada fin da piccolissimi sono le creature più esposte a violenza, sopraffazione e sfruttamento. Per sostenere queste giovani mamme e i loro bambini noi Suore Cappuccine di Madre Rubatto abbiamo definito un progetto “St. Antony Mother and Child Care Center” insieme con “St. Teresa Community” ci siamo proposte di offrire loro un servizio di cura e di formazione. Attualmente abbiamo nel programma 25 mamme e 25 bambini (dai 3 mesi in su) che sono quotidianamente supportati da una psicologa, un’assistente sociale, un avvocato e tre nostre Suore.
Per creare un’attività in cui si sentano partecipi le nostre ospiti e ricavare proventi per l’autogestione dell’ospitalità, la Comunità di S. Antonio fin dal 2008 gestisce un piccolo allevamento di conigli e pollame, a cui si aggiunge la coltivazione di frutta e verdura che, anche venduti, contribuiscono a fornire entrate economiche destinate e reinvestite nel progetto.
Qual è l’obiettivo di cui desideriamo farvi partecipi per contribuire allo sviluppo di questo Centro?
La nostra Congregazione ha progettato di allestire un parco giochi dove svolgere attività ricreative all’aperto per i bimbi che vivono nel Centro, consapevoli dell’importanza che il movimento, l’interazione motoria e spontanea fra loro possono avere sullo sviluppo della loro muscolatura, dell’ossatura e non ultima della salute psicologica.
Vogliamo cominciare questo progetto con l'acquisto di una giostra, di uno scivolo e di un'altalena. Il preventivo lo trovate pubblicato qui sotto, ma non supera i 1300,00 euri, una cifra davvero piccola per chi volesse contribuirvi con un'offerta, anche minima.
Contiamo su di voi e sulla Provvidenza che il vostro cuore esprime anche oggi.
Grazie fin d'ora per ciò che siete e che fate anche per noi!
Buon anno 2022 nel Signore Gesù!
Suor Hanna Agede e suor Sara Yoseph
Addis Abeba, 28 dicembre 2021