È Cristo che ama in noi, perché la santità non è altro che la carità pienamente vissuta (papa Francesco)

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Domenica scorsa, 25 luglio, a Kality, un sobborgo di Addis Abeba (ETH), si è svolta la solenne inaugurazione della Cappella che le nostre Sorelle della Regione etiopica hanno ristrutturato e messo a disposizione della popolazione di lì.
Durante la celebrazione eucaristica, presieduta dal card. Berhaneyesus Demerew Souraphiel, arcieparca di Addis Abeba, e concelebrata da mons. Lisane-Christos Matheos Semahun, eparca di Bahar Dar, diversi Padri Cappuccini e sacerdoti diocesani, sono state impartite ben quindici Cresime; nel gruppo il più piccolo dei cresimandi aveva 9 anni e il più grande 27.
La Cappella è dedicata al Sacro Cuore di Gesù e questo luogo, che prima era un semplice capannone di proprietà delle Suore da loro riadattato, da più di un anno è divenuto un punto di riferimento e di spiritualità per moltissimi fedeli cattolici, uno spazio che Suor Sanait, Superiora regionale, ha detto di aver desiderato come “un’oasi di pace, di conforto e di preghiera”. Oltre alla celebrazione eucaristica del Giorno del Signore, nella Cappella si svolgono altre attività: la catechesi della Parola per adulti e bambini, il giovedì l’adorazione eucaristica e il venerdì la Via crucis.
Il Ministro provinciale dei Cappuccini di Addis Abeba ha riconfermato, per un altro anno, la presenza dei frati per l’Eucaristia domenicale; Kality infatti è più vicina della precedente Cappella, che distava invece molti chilometri, poco comoda anche per la numerosa popolazione dei dintorni che vi si doveva recare a piedi.
Tuttavia a Kality ciò che si impara nell’adorazione alla presenza del Signore, si riversa nell’accoglienza e carità verso coloro che ne hanno più bisogno. Qui infatti è stato pensato ed attivato un progetto a favore delle ragazze-madri che, finanziato dai Padri Scalabriniani, vede la partecipazione di ben tre Istituti religiosi femminili. Oltre alle nostre Suore Cappuccine, che garantiscono a queste giovani mamme e ai loro bambini vitto, alloggio, vestiario e un supporto psicologico (dal lunedì al venerdì), operano in questo progetto le Suore della carità di Madre Teresa di Calcutta, che si prendono cura dei bimbi da 0 a 3 mesi, e le Suore Salesiane di don Bosco che sono impegnate nell’educazione e nella scuola.
Ora che le nostre Sorelle sono riuscite a riadattare anche un altro capannone vicino alla Cappella, tre di loro si trasferiranno definitivamente a Kality per continuare a dare il loro indispensabile apporto al progetto per le ragazze-madri, dopo aver inaugurato, fra l’altro, un Corso professionale per dare loro la prospettiva di uno sbocco lavorativo. La campagna intorno a questo Centro viene coltivata ad orto e vi si svolge anche un’attività di allevamento di animali che garantiscono, almeno in parte, la sussistenza alimentare sia delle Suore che delle ospiti e dei loro bambini.
Alle Sorelle destinate a Kality, Suor Hanna Hagide, Suor Fiven Tesfahen e Suor Beza Belay (che emetterà i suoi primi Voti il prossimo 14 agosto), va tutta la nostra gratitudine e l’augurio di continuare a spargere generosamente il buon seme del Vangelo sulle orme della nostra amata Madre Fondatrice!
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