Suor Chiara (Carla) Colombo, donna semplice e generosa

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Carla Colombo nasce a Mesero (Mi) il 5 ottobre 1931  e  nel 1953 entra nell’Istituto delle Suore Cappuccine di M. Rubatto.  Emette i Primi Voti a Loano il 12 giugno 1955 e quelli Perpetui a Genova il 12 giugno 1960. E’ spirata a Varese-Casetta Verde, il 26 maggio 2021.

La giovane Carla giunge a Genova tra le Suore Cappuccine, da Mesero (Mi) suo paese natale, terra  feconda di vocazioni per la Chiesa e anche per la nostra amata famiglia religiosa: ben diciotto Suore del nostro Istituto, infatti,  sono native di quel paese. Certamente l’esempio di altre sante Suore Cappuccine, contagiò la vita di Carla tanto da donarsi, anche lei, con tutto il cuore e con gioia a Dio e ai fratelli. Sr. Chiara era onorata di poter raccontare sempre a tutti del suo medico curante, la ormai santa Gianna Beretta Molla che, a soli 39 anni, non ricusò di offrire la vita per dare alla luce la sua piccola creatura. Con questo sr. Chiara voleva comunicare a tanti che già ai tempi della sua fanciullezza, aveva respirato un’aria profumata di santità.

Sr. Chiara, dopo i primi anni di formazione vissuti a Genova e a Loano, venne subito inviata dall’obbedienza ad Albenga: lì le Suore accoglievano ed educavano ben venticinque orfanelle che la popolazione ingauna aiutavano molto, facendo a gara per donare a queste piccole qualcosa. Lì altre Sorelle assistevano a domicilio i malati di notte e, a quei tempi, anche senza grande preparazione. La prima notte le Suore andavano in due per capire cosa avrebbero dovuto fare al malato, ma in seguito spesso continuavano l’assistenza singolarmente. Anche sr. Chiara svolse questo servizio a domicilio ed era sempre fiera di raccontare che, soprattutto nei momenti più difficili, Madre Francesca l’ha sempre aiutata e accompagnata. Diceva di sentire la Sua presenza materna a fianco, quasi “percepibile”, che la incoraggiava. Ricordo ancora questo fatto, che mi restò molto impresso: una sera sr. Chiara, preoccupata per le condizioni di un malato grave, sentì proprio la voce della Fondatrice che la rassicurava che il malato sarebbe morto al mattino, in modo tale che sarebbe stata aiutata da un’altra consorella.  E così avvenne.

Sr. Chiara con bontà e tenerezza materna, nella sua vita ha servito tanti poveri anziani e malati in diverse Case di riposo, nostre o di altri, a Pietra Ligure, Ventimiglia, Varese, Roma e S. Margherita Ligure… Nel Pensionato di Roma per molti anni ha collaborato con amore con sr. Rachele Marcassoli per il bene delle ospiti; era tale il loro affiatamento che la gente chiedeva se erano sorelle di sangue. Così pure a Varese con sr. Bernardetta. Anche a S. Margherita Ligure, presso l’Ospizio Pellerano-Rainusso che accoglieva persone povere e sole, che non potevano più vivere nelle loro case, sr. Chiara cercava di andare loro incontro con affetto, come una madre fa col suo figlioletto, perchè gli anziani avanzando in età, diventano come bimbi e “chi non si fa bambino non può entrare nel Regno dei cieli”. In questa fraternità sr. Chiara svolse anche il servizio di Superiora: amava molto le Sorelle e dava loro esempio in tutto nella preghiera, nella disponibilità, nel sacrificio, nella generosità…

Nelle nostre Infermerie, sia di Genova-Quarto che di Varese, per vari anni sr. Chiara servì con altrettanta delicatezza e carità le nostre Sorelle anziane: il suo motto era “fare sempre bene tutto e per amor di Dio”, volendoci bene. Nonostante gli acciacchi dell’età che avanzava, si donò sempre con dedizione fino alla fine. Per compiere con docilità la Volontà di Dio, accolse con grande fede anche l’ultimo delicato intervento di asportazione di un occhio per una neoplasia. Le costò molto ma offrì in sacrificio al Signore. Dopo tanta sofferenza e senza mai lamentarsi, sr. Chiara ci ha lasciato in questo mese mariano, accolta da Maria nella festa della Madonna di Caravaggio. Infatti è spirata dopo aver pregato il S. Rosario e il Salve Regina.

Grazie, Gesù, per le tante Suore sante che ci hai fatto conoscere e che hanno saputo confidare in Te! Grazie sr. Chiara, per la tua vita spesa per la gloria di Dio. Ora dal Cielo, dove splenderai con tutti i santi, in particolare con quelli francescani S. Chiara, S. Francesco e la nostra Santa Madre Francesca, intercedi per noi grazie e benedizioni divine.

Arrivederci in Paradiso!

Suor Chiara riposa nel cimitero di Mesero.

Suor Loredana Tiraboschi
Superiora Provinciale

Milano, 27 maggio 2021

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