Regione "Maria Immacolata" (Kenya-Cameroon-Malawi)

 
 

Noi, Cappuccine appartenenti alla Regione “Maria Immacolata”, siamo in Kenya dal 1997, in Cameroon dal 2004 e il Malawi dal 2013. Siamo la Regione più recente e anche la più giovane in termini anagrafici e di vita religiosa.

Kenya
Abbiamo inaugurato la nostra presenza di Cappuccine a Nairobi nel settembre del 1997 e, a partire da lì, nel marzo 2001, abbiamo accettato il servizio a Embul-bul nella diocesi di Ngong e, dal luglio del 2013, anche quello di Nakuru, diocesi suffraganea dell’arcidiocesi di Nairobi. Il nostro apostolato in Kenya è caratterizzato dal servizio infermieristico presso l’“Embulbul catholic dispensary”, la visita a domicilio ai malati, l’insegnamento nella Scuola domenicale, il servizio in un orfanatrofio e l’assistenza ad un gran numero di rifugiati e nativi bisognosi di cure e di ascolto. Siamo molto dedite alla pastorale parrocchiale attraverso l’insegnamento del catechismo, il sostegno extrascolastico ai bambini, la promozione femminile e l’animazione delle Comunità di base, tanto importanti nel contesto parrocchiale di Nakuru.
Le nostre fraternità sono costituite da molte giovani Sorelle, pertanto la formazione iniziale richiede tempi e spazi di studio e approfondimento che non ci hanno permesso, fino ad oggi, di impegnarci in altri settori seppur bisognosi di presenza.



Cameroon
Siamo arrivate a Bambili nel 2004, ufficialmente il 4 ottobre, nella solennità liturgica di san Francesco, accolte con molta gioia dalla popolazione camerunense. Da allora prestiamo il nostro servizio come amministratrici della Scuola primaria diocesana, e insegnanti della Scuola materna dell’Istituto. Successivamente siamo state chiamate a Buea dove prestiamo un servizio professionale di pastorale sanitaria al “Mount Mary Hospital”, e a Mamfe dove siamo impiegate nell’amministrazione e insegnamento della Scuola diocesana. Da alcuni anni il nostro Paese sta attraversando una disastrosa guerra civile che ha prodotto molta miseria, lutti e instabilità sociale. La nostra presenza presso la nostra gente vuole essere di conforto e sollievo nelle necessità materiali e spirituali.



Malawi
Come tradizione siamo state accolte ufficialmente nel villaggio di Musuku nella solennità del nostro Padre san Francesco, il 4 ottobre 2013. Durante la celebrazione Eucaristica, il parroco, p. Medrick Chimbwanya, ci ha rivolto il benvenuto a cui si sono poi uniti tutti i parrocchiani con canti e balli come espressione di profonda gioia per averci finalmente tra loro.
Il nostro servizio, oltre all’attività pastorale di catechesi e visita alle famiglie, si svolge quotidianamente presso l’Ospedale civile di “Muli buwangi” (che in lingua chichewa significa: «Come stai?»). Questo centro sanitario è destinato principalmente alle donne in maternità, all’assistenza delle gestanti e delle puerpere che, di questa zona, hanno la consuetudine di avere figli già all’età di 15-16 anni.
Ci siamo subito trovate di fronte ad una richiesta a tal punto esorbitante da rendere necessario l’ampliamento della struttura con la costruzione di altre sale operatorie. La sfida che abbiamo affrontato in questo posto è stata grande, e abbiamo dovuto impegnarci a procrastinare il più possibile l’esperienza della maternità nelle giovani malawiane affinchè possano terminare almeno il ciclo scolastico di base che in Malawi dura 8 anni.
Già nel novembre del 2014 siamo state chiamate a prestare il nostro servizio anche presso l’”Alleluya Care Center” a Namwera, una struttura fondata per l’assistenza dei bambini orfani, malati di AIDS e abbandonati. Il Centro Alleluya è stato fondato dalla signora Rita Milesi che, per dedicarsi totalmente a questi bimbi, ha deciso di vendere tutto il suo patrimonio personale per sovvenzionare l’opera. Vi hanno fatto un servizio-raggio due Juniores che vi si recavano per svolgere il loro servizio, ma a fine giornata tornavano nella nostra Casa.
Le prime due presenze, a Musuku e a Namwera, si sono esaurite e dal febbraio del 2016 siamo presenti solo a Palombe, dove svolgiamo un servizio amministrativo e infermieristico presso l’”Holy family Hospital”, e pastorale nell’ambito della parrocchia.


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